Arte, cultura e tradizioni

San Giorgio Martire, edificio religioso di Siliqua

posta nel centro del paese, san giorgio martire è costruita in tipico stile gotico catalano. ha numerose cappelle laterali, un elegante campanile con orologio e un altare in marmo del 1753

Nel cuore del centro di Siliqua a due passi dal Monte Granatico si trova la parrocchiale intitolata a San Giorgio martire, fulcro della vita religiosa del paese e punto di riferimento per i cittadini. Con ogni probabilità la chiesa venne costruita nel medioevo in stile romanico, ma fu ristrutturata radicalmente nel Cinquecento secondo i dettami del gotico catalano allora in voga. Il primo documento scritto in cui viene citata sono i "Quinque Libri” del 1594.

La facciata color beige ha un aspetto elegante nella sua semplicità; la parte centrale squadrata ha un rosone intarsiato sopra il quale si trovano due nicchie vuote. In basso ci sono tre portali in legno: quello di destra reca l’iscrizione "1727 Luis Murru”, cioè data e nome dell’autore. I lati del prospetto hanno un tetto a spioventi e sull’estrema sinistra si trova il campanile a pianta quadrata, dotato di orologio e monofore ad arco a sesto acuto, che termina in un’elegante cupola. 

L’interno è a navata unica coperta da capriate lignee. Nel 1614 furono realizzate quattro cappelle per lato tra cui quelle dedicate alla Madonna del Rosario, a Santa Lucia, al Battistero e al Crocifisso. In fondo, su un piano rialzato rispetto al resto della chiesa, si trova il presbiterio a pianta quadrata e volta a crociera con l’altare maggiore marmoreo del 1753. Il pulpito, anch’esso in marmo, risale al 1956 ed è collegato al resto dell’edificio tramite una piccola scala circolare.

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