Arte, cultura e tradizioni

Siliqua e Salvatore Quasimodo

Siliqua (Sud Sardegna) e il Poeta: piccola storia di un incontro fugace ma non troppo

Il premio Nobel per la Letteratura nel 1959, Salvatore Quasimodo, che era "profondamente" siciliano, sospirò lungamente per la Sardegna, dove visse anche per un periodo abbastanza importante per lui e per la sua formazione: poco più di dodici mesi, negli Anni Trenta, a Cagliari.

La voglia di conoscere e vedere, lo portò, non era per niente facile immaginarlo, anche a Siliqua, che apprezzò lungamente e alla quale dedicò anche una lirica dal titolo "Sardegna", che tra l'altro, così racconta:

«Siliqua - dai conci di terra cruda, negli ossami di pietra in coni tronchi - deserto effimero: in cuore gioca il volume dei colli d'erba giovane; e la fraterna aura conforta amore».

Versi bellissimi di Salvatore Quasimodo, il cultore primo dell’ermetismo italiano, che dopo una attenta riflessione, sembrano davvero mettere a nudo il borgo, così come si mostrò al Poeta, nel suo girovagare, nella sua ansia di sentire cose nuove, esaltarne le caratteristiche della terra e degli abitanti. Il Comune di Siliqua, riconoscente, gli dedicò anche una via importante.


Nella foto: Salvatore Quasimodo nel 1962. Da potlatch.it.

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